domenica 25 novembre 2012

Lettera al mio bambino mai nato


Ciao piccolo amore mio,

mi manchi sai?

Mi manca l'idea di te nel mio ventre, mi manca la sensazione di calore che mi davi, mi manca quella gioia che avevi diffuso per casa.
Io e il tuo papà ti avevamo cercato tanto, per così tanto tempo, che quando ti abbiamo scoperto...quasi non ci credevamo.
Ricordo esattamente la sensazione che ho provato nello scoprire la tua sileziosa presenza tra di noi: una gioia indescrivibile, un'emozione unica, quasi l'estasi.
Dopo averti visto, non facevo altro che guardare le tue foto immaginando i tuoi occhi, sperando che i tuoi capelli fossero stati come i miei e non come quelli di papà...
In macchina, un sabato mattina, abbiamo elencato le lettere dell'alfabeto e per ognuna dicevamo tutti i nomi che ci venivano in mente, cercando quello più adatto per te. Il tuo papà era convinto che saresti stato un maschietto.
Anche i nonni erano felici e non vedevano l'ora di conoscerti.
Avevo smesso di fumare, non riuscivo più a mangiare il pesce, non mangivao prosciutto e avevo sempre bruciore di stomaco la mattina...ma niente di tutto ciò mi pesava, perchè tu eri con me.
Poi, sempre in silenzio, hai deciso di volare via. Dimmi, perchè Amore mio?
Perchè non sei rimasto aggrappato a me? Perchè hai preferito volare nel cielo, tra le stelle?
E' forse stata colpa mia?
Io ti avrei amato più di ogni altra cosa al mondo, ti avrei cresciuto tenendo la tua piccola mano, avrei cercato di insegnarti a camminare lungo il sentiero di questa strana vita...quella vita che ti ho dato, troppo breve.
Volevo però ringraziarti.
Grazie Amore mio per averci resi genitori, seppur per poche settimane.
Grazie Amore mio per averci fatto provare emozioni uniche e irripetibili.
In pochi comprendono quello che provo.
Mi dicono che probabilmente eri malato, ma io ti avrei amato lo stesso.
Mi dicono che sono cose che capitano e devo andare avanti, perchè la vita continua, ma il mio pensiero ritorna sempre a te e al pezzetto di me che ti sei portato via. Tienilo stretto, è un pezzettino della tua mamma, è un regalo che ti ho fatto per farti sapere quanto ti ho amato, seppure per così poco tempo.
Martedì saranno due mesi senza di te, mi sembra tutto così irreale, sempre troppo vicino nel tempo, come se fosse ieri.
Amore mio dolce, vai a cercare il tuo fratellino e mandacelo quaggiù...fallo restare con noi, so che prima o poi lo farai stella mia.
E ora canta, corri, gioca e stringi forte forte il nonno E.!

Ti amo tanto,

Mamma.